
Due notizie contrastanti. La prima, giunta a fine agosto e rimbalzata su tutti i media, è che il giorno 24 agosto Facebook, ha raggiunto oltre un miliardo di accessi in un solo giorno. 1 persona su 7 si connetteva al social network per “postare”, condividere e dialogare con amici o parenti. Un numero enorme, che testimonia quale peso possa avere il social network nella nostra quotidianità.
La seconda notizia è più recente, ma non troppo. Nei primi giorni di novembre sono stati resi noti i dati emersi da una ricerca condotta dalla GlobalWebindex, che ha rilevato che gli utenti facebook hanno iniziato a postare meno contenuti. In particolare, solo il 34% degli iscritti ha aggiornato il proprio stato e il 37% ha postato qualcosa. Solo un anno prima le percentuali erano decisamente più alte: a “postare” notizie era il 59% degli utenti.
Rimane comunque alta la percentuale degli utenti che consulta la piattaforma tutti i giorni (ben il 65% degli iscritti), ma preoccupa – e non poco – questa flessione nella frequenza di pubblicazione dei contenuti. Ed è soprattutto questo dato che interessa facebook e le aziende che su di esso investono in pubblicità. Tuttavia è innegabile che Facebook dovrà intervenire rapidamente per evitare che il social network perda appeal sugli utenti.
Chiudiamo con tre consigli sul come bilanciare contenuti editoriali e promozionali su facebook.
- Utilizzate facebook per informare. Cercate di strutturare un piano editoriale serio, che cerchi il coinvolgimento degli utenti attraverso contenuti di qualità. “Like”, condivisioni e commenti fanno crescere la vostra pagina.
- Limitate i contenuti promozionali ad una frequenza in linea con le aspettative dei vostri utenti. Se vedete che una promozione che avete fatto non ha raccolto adesioni, allora è il caso di cambiare qualcosa: la promozione non interessava, oppure avete stufato i vostri followers a forza di pubblicare contenuti promozionali.
- Utilizzate gli strumenti pubblicitari che facebook vi mette a disposizione. Quando pubblicate contenuti promozionali cercate di investire qualche euro in pubblicità. Soprattutto perché solo il 20/30% dei vostri followers vedrà il contenuto che avete appena pubblicato. Come mai? Perché Facebook vuole farvi investire in pubblicità.